Riparazioni e sostituzioni vetrine e vetri a Milano 24h
Se hai un vetro rotto, vetro di una finestra, vetro stampato di una porta interna o vetro doppio contatta il Vetraio, un vetraio di Milano, sarà in breve tempo da voi, provedendo alla sostituzione del vetro.
Vetraio Milano è in grado di sostituire qualsiasi tipologia di vetro, dal vetro antisfondamento al vetro di una finestra, dal vetro stampato al doppio vetro,eseguendo la sostituzione del vetro in base alla vostre esigenze.
Il vetraio in zona, intervendo tempestivamente, vi mette al sicuro da eventuali incedenti domestici che possono avvenire.
Sostituire il vetro su misura della vostra finestra, a domicilio, nel vostro appartamento, riduce notevolmente le tempistiche, i costi.
Vetraio Milano è in grado di rispondere efficacemente a tutte le emergenze, grazie ad un servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.
La nostra azienda, si avvale di collaboratori seri e affidabili in grado di risolvere prontamente e a prezzi onesti qualsiasi situazione di emergenza.
Vetraio a Milano ponte seveso offre una vasta gamma di servizi di manutenzione serramenti e infissi, sostituzione immediata del vetro singolo.
Vetraio a Milano in via circo è a vostra disposizione 24h/7gg
Vetraio a Milano in via Torino è a vostra disposizione 24h/7gg
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Tra questi uno dei più importanti e richiesti riguarda la sostituzione di vetri per finestre. Nel caso si verifichi la rottura o la crepatura di vetri la ditta Arte del Vetraio effettua la sostituzione delle parti danneggiate in tempi molto rapidi e a prezzi contenuti.
Realizziamo ogni tipo di vetro per finestre, portefinestre, lucernai, grandi vetrate, per privati ed aziende situata a Milano zona ponte seveso
Si effettua a prezzi convenienti il lavoro di sostituzione dei vetri di:
La chiesa era semplicemente in corrispondenza dell’incrocio della via Galileo Galilei e di via Vincenzo Viviani, con la confluenza della via Ponte Seveso, che si sviluppava sul lato destro della chiesa.
Va notato che l’attuale via Gustavo Fara (generale, 1859-1936) si chiamava ancora Galileo Galilei, proseguimento dell’attuale e che la via Fabio Filzi (Patriota, 1884-1916) era in realtà l’inizio della via Ponte Seveso che terminava sulla via Martesana, al confine con il comune di Greco Milanese (annesso a Milano nel 1923).
Una ulteriore nota relativa alla chiesa: la stessa fu eretta durante il papato di Leone XIII, che all’anagrafe si chiamava Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci, il quale venne eletto Papa nel 1878 e rimase in carica fino al 1903, anno della sua morte. Ho voluto fare questa precisazione perché in alcune occasioni ho letto e anche sentito nominare in modo errato il nome della piazza (e della chiesa), modificandolo in San Gioacchino o Gioachino, (forse perché Gioachimo è poco usuale) e questo errore potrebbe appunto derivare dal nome dell’allora Pontefice.
La vita della piazza e delle vie correlate è sempre stato legata alla ferrovia. La chiesa fu costruita alle spalle della vecchia Stazione Centrale (che entrò in funzione nel 1865 e venne demolita nel 1931/32) e quindi si affacciava sul terrapieno che dalla Centrale andava in direzione Varese e Torino. Un piccolo sottopasso a due gallerie metteva in comunicazione i due tratti di via Galieleo Galilei, come mostra la fotografia.
Arretrata la nuova Centrale e demolita quella vecchia venne rimosso il sottopasso di via Galilei, ma il terrapieno parallelo alla via Viviani rimase ancora come stazione di testa, la stazione di Milano – Porta Nuova, con ingresso proprio in via Galilei. Smantellata anche questa stazione, grazie all’apertura di Porta Garibaldi avvenuta nel 1964 sull’area dello scalo merci Farini, e realizzato il viale della Liberazione, il terrapieno delle “Varesine” (così chiamato proprio perché le linee ferroviarie partivano da lì in direzione Varese) rimase un terreno “brullo” che venne impiegato per parecchi anni come area del Luna Park “Le Varesine”.